Intervista a Christian Colombo
FICEP Gazzada Schianno Varese

“A EMO MILANO 2021 con lo sguardo alla produzione sostenibile”. 

Ingegner Colombo, cosa rappresenta EMO MILANO per FICEP e cosa vi aspettate dall’edizione 2021?

A EMO MILANO è per noi una fiera storica ed è l’evento di riferimento a livello mondiale per entrambe le nostre divisioni di produzione, la divisione della carpenteria e quella della forgia. L’edizione del 2021 arriva in un momento ideale per le aziende del settore. I vaccini, la ripresa del mercato e il posticipo di molte fiere rendono EMO MILANO 2021 un’ottima occasione per ritornare a presentare dal vivo le ultime innovazioni e rilanciare l’attività fieristica. In particolare, il posticipo di LAMIERA – altra nostra importante fiera di riferimento – al 2022, rende la nostra partecipazione di ottobre ancora più importante e indispensabile per la nostra attività.

Questa ripresa del mercato vi rende ottimisti riguardo all’andamento attuale e futuro del settore?

Sì, i nostri dati, in crescita, e una ripresa generale del mercato ci rendono molto ottimisti. Il 2021 è un anno di ripartenza: le richieste dei nostri clienti sono aumentate. Per questo ci aspettiamo per il futuro uno scenario in continuo miglioramento per un rilancio concreto della nostra attività.

Quali sono i mercati più vivaci al momento?

Ultimamente abbiamo avuto un sensibile aumento di richieste di offerta da parte di utilizzatori di Stati Uniti, Canada, Europa, Cina, Taiwan e Vietnam. Questi sono senza dubbio i Paesi più attivi e in ripresa in questa prima parte dell’anno. Anche in Nuova Zelanda, in Australia e in Giappone la domanda si muove. Il resto del mondo sembra dare segnali per dopo l’estate.

 

Quali sono i trend tecnologici richiesti dal mercato che influenzano maggiormente la produzione del settore e in particolare della vostra offerta?

La progettazione dei nostri prodotti è basata in modo particolare sulla richiesta di automazione sempre più spinta e da tecnologie sempre più integrate. Le nuove soluzioni tecnologiche sono in linea con l’industria 4.0 e sono pensate per una completa automazione dell’asservimento dei macchinari. In binomio con l’automazione è poi l’attenzione all’integrazione di tecnologie diverse sulla stessa unità produttiva – come ad esempio foratura, fresatura, plasma, ossitaglio, ecc. – asservita da handling automatico sia del materiale grezzo che dei pezzi finiti. Una particolare attenzione ai nostri prodotti viene da clienti che sono coinvolti nella costruzione di prodotti per la generazione di energia rinnovabile, come costruttori di torri eoliche, di strutture di supporto per il termo solare o pannelli fotovoltaici. Queste tendenze sono alla base della nostra offerta e a EMO MILANO 2021 lo mostreremo.

Con quali prodotti lo dimostrerete in modo particolare? Può darci un’anticipazione di cosa porterete in fiera e di come vi presenterete?

Per la divisione della forgia presenteremo i nostri prodotti più innovativi in chiave 4.0 che offriranno uno sguardo completo delle nostre soluzioni di automazione, di gestione dei programmi da remoto, di monitoraggio degli impianti, di connettività e di multi-lavorazione. Non abbiamo deciso ancora i modelli definitivi che mostreremo ma sicuramente saranno esposti macchinari, come ad esempio le nostre presse, cesoie o segatrici, asserviti da robot. Per la divisione della carpenteria meccanica, mostreremo invece soluzioni in linea con le innovazioni nel settore energetico e nel comparto eolico. Esporremo macchinari per il taglio e per la fresatura della lamiera che utilizzano soluzioni e tecnologie integrate. Mostreremo così i grandi passi in avanti del settore della lamiera verso queste innovazioni.
Siamo una realtà internazionale che fa dell’innovazione costante la cifra della sua offerta, su questo punteremo ancora una volta anche a EMO MILANO 2021, certi che, con la regressione della pandemia e il procedere della campagna vaccinale, raccoglieremo contatti interessanti non solo dall’Italia.